Il candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni amministrative della Città di Ciampino, Daniela Ballico…
Ciampino, la Ballico risponde a Fedeli: perché non è andato alla Polizia?
23/05/2019Questo articolo è stato letto 1847 volte!
Daniela Ballico risponde alle dichiarazioni del Sig. Marco Fedeli, rilasciate il 23 maggio tramite conferenza stampa
In relazione a quanto dichiarato dal Sig. Marco Fedeli, durante la conferenza stampa del 23 maggio, si è così espressa Daniela Ballico, candidato Sindaco del Centro Destra unito alle prossime elezioni amministrative di Ciampino.
In merito alla ormai nota vicenda dei plichi anonimi, dirò lo stretto necessario, visto che c’è una denuncia in atto con conseguente indagine della Polizia di Stato e della Procura della Repubblica. Date le ulteriori accuse mosse nei miei confronti dal Sig. Fedeli, che ricordo non essere neppure giornalista, non essendo iscritto all’albo professionale, come da lui dichiarato, sono costretta ad intervenire nuovamente su una vicenda che non meriterebbe ulteriore attenzione”
È falso che io abbia dichiarato che il Personal Computer mi sia stato rubato in data 28 aprile. Quella è solo la data relativa alla denuncia presentata ai Carabinieri di Ciampino. Se il Sig. Marco Fedeli è così informato sui fatti da sapere che il furto sia stato compiuto, testuali parole “il giorno dell’inaugurazione” è pregato di comunicarlo agli inquirenti.
È bizzarro che il Sig. Fedeli, che ha dichiarato di aver fatto eseguire una perizia tecnica su delle semplici stampe di foto e di fogli contenenti degli scritti, affermi che questa presunta perizia li attesti come “autentici al 200%”. Il Sig. Fedeli pertanto è pregato di dimostrare la veridicità delle sue affermazioni con la certificazione prodotta dal citato perito.
Sottolineo che il Sig. Fedeli, ricevuto il plico il giorno 27 aprile, come da lui dichiarato, si è presentato il giorno successivo all’inaugurazione del mio comitato, senza farmene alcuna menzione, cercando invece di contattare ripetutamente importanti esponenti politici e di governo, a suo dire interessati alla vicenda. Mi chiedo quale interesse potesse avere il Sig. Fedeli, che oggi falsamente mi attesta la sua solidarietà, nel cercare di far arrivare questo plico nelle mani di persone terze e non della sottoscritta e dell’autorità giudiziaria.
Sono altresì sconcertata dalle dichiarazioni del Sig. Fedeli, che alla fine della conferenza stampa dichiara: “Se io di cognome avessi fatto Corona, anziché Fedeli, finiva diversamente… ti sto dicendo, se io di cognome avessi fatto Corona, anziché Fedeli, ci sarebbe stato un epilogo diverso”
A voi le conclusioni.
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