Val d’Aosta: il castello di Aymavilles si colorerà di blu per la Giornata mondiale dell’autismo

Val d’Aosta: il castello di Aymavilles si colorerà di blu per la Giornata mondiale dell’autismo

30/03/2019 0 Di Redazione

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Val d’Aosta: Il castello di Aymavilles si colorerà di blu per la Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo

Oggi, vener­dì 29 mar­zo 2019, la Giun­ta regio­na­le, su pro­po­sta dell’Assessore al Turi­smo, Sport, Com­mer­cio, Agri­col­tu­ra e Beni cul­tu­ra­li d’intesa con l’Assessore alla Sani­tà, Salu­te e Poli­ti­che socia­li, ha appro­va­to l’adesione alla Gior­na­ta mon­dia­le del­la con­sa­pe­vo­lez­za dell’autismo che si cele­bre­rà mar­te­dì 2 apri­le. L’iniziativa inter­na­zio­na­le deno­mi­na­ta Light it up blue pre­ve­de l’illuminazione di blu di tut­ti i monu­men­ti del mon­do: in Val­le d’Aosta è sta­to scel­to il Castel­lo di Ayma­vil­les.

Per l’Assessore al Turi­smo, Sport, Com­mer­cio, Agri­col­tu­ra e Beni cul­tu­ra­li è impor­tan­te ade­ri­re con gran­de tra­spor­to a que­sta ini­zia­ti­va per­ché per­met­te di foca­liz­za­re l’attenzione dell’opinione pub­bli­ca attra­ver­so l’utilizzo di un bene archi­tet­to­ni­co come il castel­lo di Ayma­vil­les, in modo da dare una valen­za che non è solo di tipo sani­ta­rio. L’Assessore sot­to­li­nea come in occa­sio­ne di gior­na­te così signi­fi­ca­ti­ve sia auspi­ca­bi­le fare sem­pre siner­gia tra i vari Asses­so­ra­ti per dare un segna­le for­te di par­te­ci­pa­zio­ne del­le isti­tu­zio­ni.

L’Assessore alla Sani­tà, Salu­te e Poli­ti­che socia­li evi­den­zia come l’autismo sia una pato­lo­gia che tro­va oggi un ele­va­to gra­do di dif­fu­sio­ne nel­la popo­la­zio­ne e copra un ampio spet­tro di sin­to­mi, abi­li­tà e livel­li di disa­bi­li­tà e sia per­tan­to un argo­men­to di gran­de atten­zio­ne da par­te dell’Assessorato. L’Assessore ricor­da che il 22 mar­zo 2019 è sta­to rico­sti­tui­to il Tavo­lo di moni­to­rag­gio dedi­ca­to i cui obiet­ti­vi sono pre­po­sti a un’efficace pre­sa in cari­co dei sog­get­ti affet­ti da distur­bo del­lo spet­tro auti­sti­co, con pron­te rispo­ste inte­gra­te socio-sani­ta­rie, sco­la­sti­che ed edu­ca­ti­ve. Nel cor­so dell’incontro sono sta­ti pre­sen­ta­ti due pro­get­ti ban­di­ti dall’ISS, cui la nostra Regio­ne ha ade­ri­to: di que­sti, uno è rivol­to alla tran­si­zio­ne dall’adolescenza all’età adul­ta, pro­ble­ma che coin­vol­ge mol­te regio­ni ita­lia­ne, men­tre l’altro mira alla crea­zio­ne di una rete tra i pedia­tri di libe­ra scel­ta, la neu­ro­psi­chia­tria infan­ti­le e le scuo­le dell’infanzia, con lo sco­po di agi­re in ter­mi­ni di dia­gno­si pre­co­ce dei distur­bi del neu­ro­svi­lup­po e, quin­di, una altret­tan­to pre­co­ce pre­sa in cura, inci­den­do, così, sul miglio­ra­men­to del­la qua­li­tà di vita. Ora si trat­ta di defi­ni­re un cro­no­pro­gram­ma sul­le azio­ni da intra­pren­de­re.

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