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Malta: Pantelleria come esempio in Europa per il bando alla plastica
28/03/2019Questo articolo è stato letto 1288 volte!
di Francesca Marrucci
“A pochi chilometri da Malta, ci sono isole che hanno iniziato o stanno iniziando il processo della messa al bando della plastica monouso, come Pantelleria e Lampedusa, questo deve essere l’esempio per i politici europei.”
Ad eleggere Pantelleria e Lampedusa come esempi da seguire è Zammit Dimech, eurodeputato maltese del Partito Nazionalista che ha anche sottolineato come: “Un cambiamento culturale si è reso necessario per assicurare che il mare sia fruibile anche alle generazioni future.”
Gli Stati Membri del Parlamento Europeo, ieri si sono impegnati a prendere serie misure per mettere al bando le plastiche monouso e i parlamentari europei maltesi, sia Laburisti che del PN, sono stati tra i più forti sostenitori della proposta.
La proposta, concepita per prevenire e ridurre l’impatto di determinati prodotti plastici sull’ambiente, in particolare l’ambiente marino, stabilisce una serie di diverse misure politiche per affrontare questi prodotti monouso. Le misure vanno dai divieti e agli sforzi di riduzione fino all’etichettatura e regimi di responsabilità estesa del produttore.
Il rapporto votato in Parlamento chiede agli Stati membri dell’UE di adottare misure per ridurre il consumo di contenitori per alimenti fatti di bicchieri di plastica e plastica per bevande. Stabilisce inoltre un ambizioso obiettivo vincolante di almeno il 25% di plastica riciclata per le bottiglie per bevande in polietilene tereftalato (PET) dal 2025 in poi.
Entro il 2030, tutte le bottiglie di plastica dovranno rispettare un obiettivo di almeno il 30% di contenuto riciclato. I deputati maltesi di entrambe le parti dello schieramento politico hanno sostenuto l’invito, affermando che il cambiamento di politica contribuirebbe a creare una mentalità più rispettosa dell’ambiente.
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