GROTTAFERRATA: ANCHE CHIARA STIRPE DA’ LE DIMISSIONI DA CONSIGLIERE COMUNALE Annuncio le mie dimissioni dalla…
GROTTAFERRATA: ASSESTAMENTO DI BILANCIO, MANOVRA DA 964MILA EURO
03/12/2018Questo articolo è stato letto 3154 volte!
L’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DESTINATO ALLE EMERGENZE
Andreotti e Prisco: “Passaggio complesso ma sono prevalsi il rispetto delle regole, il buonsenso e le necessità dei cittadini”
Ammonta a 964.581,61 euro la manovra di variazione di Bilancio approvata dal Consiglio comunale di Grottaferrata nella riunione di giovedì 29 novembre. Le risorse dell’avanzo sono state destinate alla copertura degli interventi per la rimozione dell’amianto nell’ex mercato coperto, all’abbattimento delle barriere architettoniche, al rifacimento di strade e marciapiedi, al rifacimento degli spazi esterni dell’asilo nido, della terrazza dei carabinieri e interventi simili.
L’assessora al Bilancio, Chicca Prisco spiega la ratio della manovra in una dettagliata nota.“Ho prestato molta attenzione a questa ultima variazione di bilancio che ho sottoposto all’approvazione del Consiglio. La predisposizione del documento mi ha vista impegnata in una serie di riunioni con tutti gli uffici nelle quali ho chiesto loro di revisionare attentamente tutte le disponibilità ancora esistenti nei loro budget con la finalità di mettere subito a disposizione del bilancio quelle somme che non sarebbero state spese entro la fine dell’esercizio”
“Normalmente — prosegue Prisco — c’è una tendenza a lasciarsi qualche tesoretto in bilancio per esigenze estemporanee o semplicemente per la comprensibile tendenza ad abbondare nelle richieste di previsioni di spesa. Questo però sappiamo essere una pratica negativa per i bilanci in quanto questi cosiddetti tesoretti impongono tempi lunghi per poter essere spesi ovvero occorre aspettare l’anno successivo rispetto all’esercizio di competenza, dopo la delibera di approvazione del rendiconto, per verificare che effettivamente si realizzi un avanzo “spendibile” a salvaguardia degli equilibri di bilancio. Proprio per evitare questo ho invitato gli uffici, ed abbiamo verificato insieme, l’effettiva necessità di lasciare in bilancio le somme ancora non spese. Questa operazione minuziosa, nonché una attenta revisione delle previsioni di entrata, ci ha consentito di recuperare risorse correnti che, unitamente all’applicazione dell’avanzo libero proveniente dal bilancio 2017, ci ha consentito di predisporre la manovra”.
“Per l’applicazione dell’avanzo, che può finanziare solo spese straordinarie — spiega ancora Prisco — ho verificato prioritariamente con gli uffici se vi fossero necessità urgenti che imponessero un intervento dell’amministrazione. La priorità è stata data ovviamente a quelle opere necessarie ad evitare situazioni di pericolo, l’adempimento di obblighi normativi o che limitassero in qualche modo i diritti delle fasce più deboli. Ritengo infatti che sia mio specifico dovere, in qualità di amministratore pubblico, assicurare che vengano attribuite le giuste priorità agli interventi che vengono finanziati in bilancio e fare in modo altresì che non venga mai messa in gioco l’integrità del bilancio dell’Ente. E’ questo un principio a cui non derogherò mai”
“Colgo l’occasione — conclude l’assessora Prisco — per ringraziare gli uffici che come sempre hanno garantito la massima disponibilità e collaborazione per effettuare la minuziosa attività ricognitiva preparatoria che ha reso possibile la manovra descritta”.
Gratitudine e sostegno all’operato dell’assessora Prisco giunge anche dal sindaco Luciano Andreotti: “Sono felice del fatto che nonostante le complessità di taluni passaggi che emergono soprattutto nella fase della programmazione economica, siano prevalsi il buonsenso e la saggezza di chi deve e vuole rispettare nel contempo la legge, l’istituzione comunale e l’imprescindibile rapporto che l’ente deve avere col territorio e i cittadini”.
“Il sostegno e il plauso che maggioranza e opposizione trasversalmente hanno tributato all’operato dell’assessora Prisco — conclude il sindaco — sono la conferma che siamo sulla strada giusta dove per forza di cose le regole, la buona prassi e la politica si incontrano a vantaggio della collettività e, nello specifico, della città rinnovata che giorno dopo giorno stiamo realizzando”.
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.