Ceccano City Camp — Il Liceo di Ceccano incontra l’Europa

Ceccano City Camp — Il Liceo di Ceccano incontra l’Europa

27/11/2018 0 Di Redazione

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di Rita Ire­ne Cipria­ni

Si è con­clu­so con suc­ces­so il Cec­ca­no City Camp, fase di acco­glien­za pres­so il Liceo Scien­ti­fi­co e Lin­gui­sti­co di Cec­ca­no del pro­get­to Era­smus+.

Dal 18 al 24 Novem­bre, in con­co­mi­tan­za con la set­ti­ma­na euro­pea per la ridu­zio­ne dei rifiu­ti, 20 stu­den­ti pro­ve­nien­ti da Ambur­go (DE), Fre­de­riks­sund (DK), Tala­ve­ra de la rei­na (SP) e Tur­ku (FI), accom­pa­gna­ti dai loro docen­ti, sono sta­ti accol­ti da altret­tan­ti  cor­ri­spon­den­ti ita­lia­ni del­le clas­si 4B, 4D, 4F e 4G per svi­lup­pa­re il pro­get­to bien­na­le deno­mi­na­to: Pla­stics and pre­ju­di­ce? Sen­se and sustai­na­bi­li­ty!

Tra le mol­te atti­vi­tà, pro­po­ste dal Liceo, nel cor­so del City Camp, quel­le  lega­te allo stu­dio dell’olio extra­ver­gi­ne di oli­va.

Par­ti­co­lar­men­te signi­fi­ca­ti­va la Lezio­ne — labo­ra­to­rio tenu­ta dal­la dott. Ange­la Cana­le, agro­no­ma di fama inter­na­zio­na­le, esper­ta assag­gia­tri­ce di olii. Nel cor­so del­la lezio­ne la dott. Cana­le, par­ten­do dal­la situa­zio­ne del­le  col­ti­va­zio­ni autoc­to­ne e dal­le dif­fi­col­tà lega­te ai cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci con le rela­ti­ve malat­tie dell’olivo nel nostro ter­ri­to­rio, ha sol­le­ci­ta­to gli stu­den­ti ad uti­liz­za­re i sen­si dell’olfatto e del gusto per saper distin­gue­re i dif­fe­ren­ti olii e coglier­ne le carat­te­ri­sti­che salien­ti diven­tan­do assag­gia­to­ri esper­ti per un gior­no.

Inol­tre,  il grup­po ha visi­ta­to il  fran­to­io Quat­tro­cioc­chi ad Ala­tri ed ha assi­sti­to alla spre­mi­tu­ra del­le oli­ve con visi­ta all’impianto e degu­sta­zio­ne.

Non è man­ca­ta una visi­ta a Roma pres­so l’ufficio del Par­la­men­to euro­peo dove i nostri stu­den­ti han­no par­te­ci­pa­to alla cam­pa­gna deno­mi­na­ta STAVOLTAVOTO vol­ta alla sen­si­bi­liz­za­zio­ne dei gio­va­ni alle poli­ti­che euro­pee.

A con­clu­sio­ne del­la set­ti­ma­na di stu­dio e ricer­ca il grup­po di stu­den­ti del­le cin­que nazio­na­li­tà ha dato vita ad un inte­res­san­te work­shop, nei loca­li del Liceo di Cec­ca­no, duran­te il qua­le i gio­va­ni coa­diu­va­ti dai loro docen­ti, han­no lavo­ra­to in team per la rea­liz­za­zio­ne di ogget­ti di uso quo­ti­dia­no uti­liz­zan­do, esclu­si­va­men­te, mate­ria­li rici­cla­ti.

Straor­di­na­ria la par­te­ci­pa­zio­ne e l’entusiasmo che han­no accom­pa­gna­to il Cec­ca­no city camp a dimo­stra­zio­ne che un futu­ro miglio­re per i nostri gio­va­ni può esi­ste­re. Essi han­no sapu­to incar­na­re lo spi­ri­to del pro­get­to Era­smus,  supe­ran­do bar­rie­re lin­gui­sti­che, col­la­bo­ran­do ad un pro­get­to comu­ne, negan­do pre­giu­di­zi e luo­ghi comu­ni, costruen­do pon­ti per un’Europa più giu­sta, soli­da­le e green.

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