MALTEMPO, TISO(IC): “ITALIA PAESE FRAGILE. AGIRE SU PREVENZIONE”

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“Le for­ti pre­ci­pi­ta­zio­ni, le raf­fi­che di ven­to e, più in gene­ra­le, il mal­tem­po che ha inva­so la Peni­so­la, ren­do­no chia­ra­men­te l’i­dea di come l’I­ta­lia sia anco­ra un pae­se fra­gi­le, risul­ta­to impie­to­so anche del­le man­ca­te poli­ti­che di pre­ven­zio­ne dei gover­ni, suc­ce­du­ti­si nel cor­so degli ulti­mi decen­ni. Una real­tà dram­ma­ti­ca che dovreb­be far ragio­na­re le isti­tu­zio­ni a tut­ti i livel­li, sul pro­gram­ma­re rea­li azio­ni a con­tra­sto del dis­se­sto idro­geo­lo­gi­co. Un con­te­sto che si aggra­va se si con­si­de­ra la cemen­ti­fi­ca­zio­ne dila­gan­te in que­sti anni. Per que­sta ragio­ne, Ini­zia­ti­va Comu­ne repu­ta neces­sa­ri inter­ven­ti di pre­ven­zio­ne del rischio strut­tu­ra­li, con­cre­ti e dura­tu­ri. In situa­zio­ne cala­mi­to­se, ad esem­pio, è fon­da­men­ta­le poter dete­ne­re tut­ti que­gli stru­men­ti ammi­ni­stra­ti­vi, nor­ma­ti­vi e ope­ra­ti­vi in gra­do di sta­bi­li­re, fin da subi­to, rispo­ste imme­dia­te e deci­si­ve per con­tra­sta­re l’e­mer­gen­za e garan­ti­re il rilan­cio socia­le, eco­no­mi­co e col­let­ti­vo dei ter­ri­to­ri com­pi­ti”.

Così, in una nota, il por­ta­vo­ce di Ini­zia­ti­va Comu­ne, Roc­co Tiso.

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Marco Montini

Clas­se ’82, gior­na­li­sta pub­bli­ci­sta dal 2012, cro­ni­sta di stra­da dal 2007, scri­vo ormai da tem­po di sport, poli­ti­ca, socia­le e cul­tu­ra. Attual­men­te col­la­bo­ro con testa­te dei Castel­li Roma­ni e del­la Capi­ta­le, for­nen­do al con­tem­po pre­sta­zio­ni e con­su­len­ze di comu­ni­ca­zio­ne per nume­ro­se real­tà ter­ri­to­ria­li, pri­va­te e pub­bli­che. Lazia­le, tea­tran­te, ani­ma­le socia­le, ado­ro viag­gia­re, cono­sce­re e nutrir­mi del­la diver­si­tà, del nuo­vo, del­lo sco­no­sciu­to.