Roma, Viaggio fra le tecniche pittoriche degli artisti internazionali

Roma, Viaggio fra le tecniche pittoriche degli artisti internazionali

14/11/2017 0 Di Marco Castaldi

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Dal 17 al 29 Novem­bre, pres­so la nuo­va Gal­le­ria espo­si­ti­va PR&D, sarà aper­ta al pub­bli­co la mostra di dipin­ti degli arti­sti con­tem­po­ra­nei Car­lo Cusa­tel­li, Raf­fae­le Bie­lò e Bryant Gir­sch. Il ver­nis­sa­ge si ter­rà vener­dì alle ore 18:30.

Vener­dì 17 Novem­bre, alle ore 18:30, a Roma, pres­so la nuo­va gal­le­ria espo­si­ti­va PR&D — Pan­da Restau­ro e Desi­gn — in Via di Vigna Fab­bri 10b, zona Furio Camil­lo, ver­rà inau­gu­ra­ta la mostra Viag­gio fra le tec­ni­che pit­to­ri­che degli arti­sti inter­na­zio­na­li”, aper­ta al pub­bli­co fino al 29 Novem­bre, dal lune­dì al vener­dì, dal­le 16:30 alle 19:30.

Pro­ta­go­ni­sta è il colo­re e la sua ste­su­ra, che rega­la all’osservatore sen­sa­zio­ni ed emo­zio­ni varie e uni­che. Sarà pos­si­bi­le ammi­ra­re diver­se tec­ni­che pit­to­ri­che che carat­te­riz­za­no l’arte di alcu­ni arti­sti con­tem­po­ra­nei di fama inter­na­zio­na­le: dal frot­ta­ge di Car­lo Cusa­tel­li, agli smal­ti acri­li­ci su tela estro­fles­sa di Raf­fae­le Bie­lò, pas­san­do per gli acri­li­ci e tec­ni­ca mista di Bryant Gir­sch.

Car­lo Cusa­tel­li è un fer­vi­do spe­ri­men­ta­to­re del colo­re sul frot­ta­ge, che incar­na tut­ta la sua ansia di rin­no­va­men­to sen­za mai per­de­re di vista la real­tà. Una vol­ta acqui­si­to sul­la tela il dato di fat­to, l’esistente, il suo con­tri­bui­to indi­vi­dua­le si libe­ra nel gesto del colo­re, che però risul­ta qua­si inin­fluen­te, dis­sol­ven­do­si in una sor­ta di inu­ti­li­tà libe­ra­to­ria.

Raf­fael­le Bie­lò è tra i mas­si­mi rap­pre­sen­tan­ti del­la “Estrop­ti­cal”, la tec­ni­ca dell’estroflessione e intro­fles­sio­ne del­la tela appli­ca­ta all’optical art. Scom­po­nen­do e poi rie­la­bo­ran­do i suoi dipin­ti, rap­pre­sen­ta e ottie­ne un movi­men­to otti­co cine­ti­co, con tri­di­men­sio­na­li­tà e colo­re, che sfo­cia in un sur­rea­li­smo moder­no crean­do un’illusione distor­si­va dell’immagine.

Lo sta­tu­ni­ten­se Bryant Gir­sch, già pre­sen­te in col­le­zio­ni pri­va­te in Euro­pa, USA e Tai­wan, van­ta nume­ro­si rico­no­sci­men­ti ed espo­si­zio­ni in tut­to il mon­do. Le par­ti­co­la­ri­tà più evi­den­ti che si riscon­tra­no nel­le sue ope­re con­si­sto­no sicu­ra­men­te nell’utilizzo di acri­li­ci e del­la tec­ni­ca mista, non­ché nei moti­vi ricor­ren­ti nel­la mag­gior par­te di esse.

Il ver­nis­sa­ge si apri­rà con un buf­fet di ben­ve­nu­to da par­te del­la Pan­da Restau­ro e Desi­gn, impe­gna­ta nel restau­ro di dipin­ti su tela, tavo­la, ope­re lignee poli­cro­me, affre­schi, dipin­ti, ope­re in lapi­deo. Oltre alla con­ser­va­zio­ne e tute­la del­l’o­pe­ra d’ar­te, si occu­pa del recu­pe­ro di mobi­li anti­chi e ogget­ti­sti­ca varia, tra­sfor­ma­ti appor­tan­do su di essi un resty­ling che li ren­de pez­zi uni­ci.

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