Marino: il 26 maggio si parla di paura della malattia e importanza dell’integrazione del malato con la Prof.ssa Spitoni e le Associazioni del territorio

Marino: il 26 maggio si parla di paura della malattia e importanza dell’integrazione del malato con la Prof.ssa Spitoni e le Associazioni del territorio

24/05/2017 0 Di Redazione

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Mari­no: il 26 mag­gio si par­la di pau­ra del­la malat­tia e impor­tan­za dell’integrazione del mala­to con la Prof.ssa Spi­to­ni e le Asso­cia­zio­ni del ter­ri­to­rio

Vener­dì 26 mag­gio ore 17,30, Aula Magna del Liceo Arti­sti­co Pao­lo Mer­cu­ri, Via Rosa Vene­ri­ni, Mari­no

            Chi ha o ha avu­to una malat­tia che può o meno lascia­re dei segni visi­bi­li lo sa: chi sta male non è gra­di­to dal­la socie­tà. Sia che si par­li di malat­tia fisi­ca che di malat­tia men­ta­le, l’ambito è sem­pre lo stes­so: emar­gi­na­zio­ne e pau­ra, quan­do inve­ce il mala­to e la pro­pria fami­glia han­no biso­gno di inclu­sio­ne, inte­gra­zio­ne e soste­gno.

            Que­sti i temi che saran­no trat­ta­ti vener­dì 26 mag­gio 2017 alle ore 17,30 pres­so l’Aula Magna del Liceo Arti­sti­co ‘Pao­lo Mer­cu­ri’ di Mari­no davan­ti ad una pla­tea di gio­va­ni e di adul­ti, nell’incontro ad ingres­so gra­tui­to dal tito­lo ‘L’Altro come Me’, orga­niz­za­to da Pun­to a Capo Onlus, con la col­la­bo­ra­zio­ne dell’Associazione Insie­me Con­tro i Pre­giu­di­zi, del­la Comu­ni­tà Gla­d­hill e con il Patro­ci­nio del Comu­ne di Mari­no, Asses­so­ra­to ai Ser­vi­zi Socia­li.

            “A par­te la man­can­za di strut­tu­re, ser­vi­zi e spes­so dirit­ti, il mala­to e i suoi fami­lia­ri devo­no subi­re fre­quen­te­men­te anche l’allontanamento e l’esclusione dai nor­ma­li pro­ces­si comu­ni­ta­ri, rima­nen­do ancor più soli ad affron­ta­re situa­zio­ni dif­fi­ci­li e pesan­ti. Que­sto è sta­to lo spun­to che ci ha spin­to a trat­ta­re un tema tan­to deli­ca­to, quan­to sen­ti­to da tan­ti,” affer­ma Fran­ce­sca Mar­ruc­ci, Pre­si­den­te di Pun­to a Capo Onlus che sta por­tan­do avan­ti una cam­pa­gna di sen­si­bi­liz­za­zio­ne sul tema del­la malat­tia, con­ti­nuan­do il lavo­ro di inclu­sio­ne di vari sog­get­ti in col­la­bo­ra­zio­ne con la stes­sa Comu­ni­tà Gla­d­hill e che ha orga­niz­za­to l’evento.

            “I per­ché di que­sto pro­ces­so di emar­gi­na­zio­ne sono tan­ti, ma non riguar­da­no solo le dif­fi­col­tà infra­strut­tu­ra­li. Spes­so si trat­ta di dif­fi­col­tà ad accet­ta­re la malat­tia, il mala­to, come se il timo­re ance­stra­le di una ‘con­ta­mi­na­zio­ne’, di un ‘con­ta­gio’ fos­se­ro anco­ra nell’aria. La ten­den­za all’esclusione del sog­get­to mala­to, o di chi essen­do sta­to mala­to ne por­ta i segni evi­den­ti, diven­ta un pro­ces­so ine­so­ra­bi­le di iso­la­men­to e depres­sio­ne per chi lo subi­sce, che già fati­ca ad accet­ta­re la pro­pria con­di­zio­ne e limi­ta­zio­ni. Ecco la neces­si­tà di un incon­tro che aiu­ti a capi­re e a riflet­te­re che l’altro è ugua­le a noi e che tut­ti, pri­ma o poi, potrem­mo aver biso­gno di aiu­to.”

            Dopo il salu­to dell’Assessore Bar­ba­ra Cer­ro, in rap­pre­sen­tan­za dell’amministrazione comu­na­le, la Pro­fes­so­res­sa Gra­zia Spi­to­ni, con cat­te­dra in Psi­co­lo­gia del­la Facol­tà di Psi­co­lo­gia de La Sapien­za, spie­ghe­rà e sti­mo­le­rà un’attenta rifles­sio­ne nel pub­bli­co pro­prio sull’origine di que­sta pau­ra, spes­so immo­ti­va­ta.

            Le Asso­cia­zio­ni, inve­ce, por­te­ran­no testi­mo­nian­ze diret­te di per­cor­si di rein­te­gra­zio­ne e ritor­no nel­la socie­tà di sog­get­ti e fami­glie che non solo han­no vis­su­to que­sta espe­rien­za, ma che ora aiu­ta­no altri nel­lo stes­so per­cor­so.

Saran­no pos­si­bi­li anche testi­mo­nian­ze dal pub­bli­co.

La par­te­ci­pa­zio­ne all’e­ven­to è gra­tui­ta ed è aper­ta a tut­ti i cit­ta­di­ni.

 

Mari­no, 24 mag­gio 2017

Alle­ga­to: Locan­di­na

Per info: Fran­ce­sca Mar­ruc­ci 392 8349631 – www.puntoacapo.info

 

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