Marino. Nasce la Lista Civica “Cittadini di Marino”

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Il sim­bo­lo del­la nuo­va Lista Civi­ca “Cit­ta­di­ni di Mari­no”

Mari­no: nasci­ta Lista Civi­ca “Cit­ta­di­ni di Mari­no”

A segui­to dell’esperienza poli­ti­ca del­le liste civi­che “Bar­to­lo­ni per Mari­no Futu­ra” e “Noi per Mari­no”, come già pre­ce­den­te­men­te annun­cia­to alla cit­ta­di­nan­za mari­ne­se, sia­mo entu­sia­sti di pre­sen­ta­re un nuo­vo sog­get­to poli­ti­co. Il car­di­ne e comun deno­mi­na­to­re sarà rap­pre­sen­ta­to e gui­da­to da uno spi­ri­to civi­co, uni­co con­te­ni­to­re e “ moto­re” , in gra­do di vei­co­la­re in manie­ra ade­gua­ta le istan­ze e le pro­ble­ma­ti­che cit­ta­di­ne, non­ché di “abbrac­cia­re” nel­la sua tota­li­tà, tut­te le cate­go­rie socia­li pre­sen­ti sul ter­ri­to­rio, acqui­sen­do, pro­prio per que­sto, il nome di “Cit­ta­di­ni di Mari­no”. Median­te que­sto sim­bo­lo voglia­mo evi­den­zia­re il con­nu­bio tra il tri­co­lo­re e le carat­te­ri­sti­che cro­ma­ti­che tipi­che mari­ne­si.
Lo spi­ri­to inno­va­to­re del nostro pro­get­to poli­ti­co è rin­ve­ni­bi­le nel­la com­pa­gi­ne gio­va­ni­le, coe­sa e gra­ni­ti­ca, ric­ca di sani e tra­spa­ren­ti prin­ci­pi mora­li ed isti­tu­zio­na­li. Il nostro uni­co obiet­ti­vo sarà quel­lo di miglio­ra­re a 360° la vita del nostro comu­ne, con la valo­riz­za­zio­ne del­le risor­se del ter­ri­to­rio, ma soprat­tut­to facen­do leva sul dia­lo­go con i cit­ta­di­ni e con tut­ti gli schie­ra­men­ti poli­ti­ci pre­sen­ti che con­di­vi­da­no il nostro per­cor­so, i nostri valo­ri e le nostre idee.
Ripar­tia­mo da qui, ripar­tia­mo da “Cit­ta­di­ni di Mari­no”.

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Maurizio Aversa

Un ope­ra­to­re dell’informazione. Un atti­vi­sta cul­tu­ra­le impe­gna­to a dif­fon­de­re le buo­ne pra­ti­che che aumen­ta­no ed esten­do­no la frui­zio­ne del miglior bene imma­te­ria­le di cui l’umanità dispo­ne: il sape­re, la cono­scen­za, la cul­tu­ra. Que­sto il mio inti­mo a cui mi ispi­ro e la mia veste “gior­na­li­sti­ca”. Pro­fes­sio­nal­men­te pro­ven­go da espe­rien­ze “strut­tu­ra­te” come sono gli Uffi­ci Stam­pa pesan­ti: La Lega del­le Coo­pe­ra­ti­ve, Bot­te­ghe Oscu­re. Ma anche espe­rien­ze di pri­mo impat­to: Ita­lia Radio; e il mon­do del­le Ras­se­gne Stam­pa coo­pe­ra­ti­va DIRE, Dire­tel, Rastel, Tel­press. Per la car­ta stam­pa­ta oltre una espe­rien­za “in pro­prio” come diret­to­re scien­ti­fi­co del­la rivi­sta “Vini del Lazio”, ho col­la­bo­ra­to con Pae­se Sera, con L’Unità, con Oggi Castel­li.