Ultimo passaggio nel rinnovamento della governance dell’istituto di credito Nella prima seduta del nuovo…
La Banca Popolare del Lazio approva il Progetto di Bilancio 2016
28/03/2017Questo articolo è stato letto 4545 volte!
Velletri 27 marzo 2017 – Il Consiglio di Amministrazione si è riunito il giorno 21 marzo 2017 per approvare il progetto di bilancio dell’esercizio 2016, corredato della sua relazione sulla gestione.
L’Utile dell’operatività corrente, al lordo delle imposte, si attesta a € 13,4 milioni (-2,9% rispetto al 2015), mentre l’ammontare delle Imposte sul reddito dell’esercizio, si quantifica in € 4,2 milioni (+65,6% rispetto al 2015), con ciò determinando un Risultato Netto nell’esercizio 2016 pari a € 9,275 milioni, con un decremento di circa 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (- 18,1%). Nonostante le criticità evidenziate da una ripresa economica debole e incerta, con i tassi d’interesse attestati su valori mai così storicamente bassi, la Banca Popolare del Lazio è riuscita a garantire un risultato economico stabile e soddisfacente, in linea con gli anni precedenti. Il Margine di Interesse si riduce dell’8,1% e ammonta a € 4,532 milioni. Il Margine d’Intermediazione Complessivo si attesta a € 91,5 milioni e fa registrare una diminuzione di € 17,9 milioni, pari al 16,4%. Il Risultato della Gestione Finanziaria si attesta a € 73,8 milioni, in lieve riduzione dello 0,8% rispetto al 2015. Le rettifiche di valore per deterioramento crediti ammontano a € 17,6 milioni, in diminuzione rispetto all’esercizio precedente del 49,5%. Tale risultato è frutto sia di una congrua valutazione dell’asset creditizio, sia di una prudente gestione del credito. La Banca continua ad evidenziare elevati livelli tassi di copertura del rischio di credito: il coverage ratio del totale dei crediti non performing risulta pari al 51,26%, con un incremento di 467 punti base rispetto allo scorso anno.
La raccolta diretta da clientela nel suo complesso raggiunge l’ammontare di € 1.765 milioni, incrementando di € 58 milioni rispetto al 2015, pari al 3,40%. La raccolta indiretta si è attestata alla fine dell’esercizio ad € 759,1 milioni, registrando una flessione di € 44,3 milioni rispetto all’anno precedente, pari al 5,51%. Il medesimo aggregato comprensivo della raccolta assicurativa ammonta a € 871,2 milioni ed evidenzia una contrazione di € 41,8 milioni rispetto alla fine del 2015.
Nell’esercizio 2016 gli impieghi economici hanno registrato una crescita significativa. Al valore di presumibile realizzo ammontano infatti ad € 1.409 milioni, con un incremento di € 81,5 milioni rispetto allo scorso anno (+6,14%), mentre in termini nominali ammontano a € 1.569 milioni ed aumentano di € 99,7 milioni (+6,78%).
Il Patrimonio netto di bilancio ammonta a € 276 milioni. Tale Patrimonio, oltre ad essere l’espressione del valore contabile della Banca, realizza la funzione basilare di sostegno all’espansione aziendale e di garanzia primaria contro i diversi profili di rischio insiti nell’attività d’impresa. In relazione alla proposta di ripartizione dell’utile 2016, la quota assegnata alle riserve, per l’esercizio in corso, ammonta ad € 4,1 milioni. Di conseguenza, a riparto approvato, il patrimonio contabile si attesterà ad € 280,1 milioni. L’aggregato dei Fondi propri, tenuto conto delle assegnazioni di bilancio, alla fine dell’anno si attesta a € 278,3 milioni, rappresentando un valore ampiamente superiore a quanto richiesto dalla regolamentazione prudenziale dell’Organo di Vigilanza.
Il CET 1 capital ratio si attesta al 18,54% e il Total capital ratio al 18,72% (requisito minimo 8% + 2,5% riserva di conservazione, requisito di vigilanza 10,5%), evidenziando l’elevato livello di solidità della Banca, che da sempre ha operato con obiettivi ispirati alla prudenza nell’interesse dei soci e dei depositanti.
Related Images:
Giornalista per formazione, amante del buon vino e del buon cibo per tradizione, la comunicazione è il mio lavoro. Sono nato e vivo a Velletri, dopo alcune esperienze nei settimanali cittadini, ho intrapreso un percorso formativo in un quotidiano regionale che mi ha portato a conseguire il titolo di Giornalista Professionista. Poi sono entrato nel mondo della Comunicazione e ho cominciato ad approfondire le conoscenze nel mondo del vino diventando sommelier e relatore per i corsi FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori). Ho ideato e curo l’audio-blog www.enoagricola.org dedicato ai temi dell’enogastronomia.