Questo articolo è stato letto 3697 volte!
Marino, il Comitato Quartiere Giovani a Frattocchie mette al centro il tema della violenza sulle donne
Con due incontri dedicati al tema della violenza sulle donne il Comitato Quartiere Giovani dell’Istituto Comprensivo Primo levi di Frattocchie ha voluto approfondire il 6 marzo scorso un argomento difficile e per molti aspetti drammatico, proprio in occasione della ricorrenza della festa della donna.
Il Progetto Comitato Quartiere Giovani è organizzato dai volontari dell’associazione Marino Aperta Onlus da molti anni a Marino e grazie alla presenza di esperti di settore coinvolge con cadenza mensile i ragazzi delle scuole su temi di attualità legati alla società e al territorio.
Alla presenza della dott.ssa Anna Verdelocco oltre 130 ragazzi della scuola Media di Frattocchie hanno affrontato e approfondito il tema della discriminazione e della violenza, conosciuto i dati e scoperto una realtà spesso non così nota. La dott.ssa Verdelocco, dell’associazione BeFree, è una delle responsabili dello sportello ‘Contro la violenza sulle donne’ operativo tutti i giorni presso l’Ospedale San Camillo di Roma.
I circa 130 ragazzi, prevalentemente delle classi di III media, hanno seguito con attenzione le due lezioni della dott.ssa Verdelocco e sono intervenuti con molte domande.
“Ancora una volta abbiamo constatato l’importanza di sollecitare i ragazzi alla riflessione su temi importanti ” ha dichiarato il presidente di Marino Aperta Onlus Marco Carbonelli. “La loro attenzione, le loro domande e l’interesse degli insegnanti presenti durante la presentazione sono la migliore evidenza della riuscita di questo tipo di incontri. Un ringraziamento da parte della nostra associazione e della scuola va alla dott.ssa Verdelocco di BeFree per l’impegno e la passione che mette ogni giorno presso l’Ospedale San Camillo di Roma in un ambito così delicato e complesso.”
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.