Marino, una lettrice denuncia: Via Pietro Nenni invasa ancora dalle erbacce

03/02/2017 1 Di Redazione

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Abbia­mo inol­tra­to al Sin­da­co di Mari­no e agli Asses­so­ri, que­sta let­te­ra di una cit­ta­di­na che ha pre­fe­ri­to segui­re l’i­ter ammi­ni­stra­ti­vo, inve­ce che denun­cia­re su Face­book.

Pur­trop­po, ad oggi anco­ra Via Pie­tro Nen­ni è inva­sa dai rovi, come dimo­stra­no le foto, quin­di il suo appel­lo si rivol­ge diret­ta­men­te al Pri­mo Cit­ta­di­no e alla giun­ta. Aven­do avu­to mol­te segna­la­zio­ni ana­lo­ghe, cre­dia­mo che la situa­zio­ne sia impor­tan­te e ora atten­dia­mo una rispo­sta dal­l’am­mi­ni­stra­zio­ne.

 

Que­sta mat­ti­na, come tut­te le altre, por­to mia figlia a pren­de­re lo scuo­la­bus in via Pie­tro Nen­ni, 14. A dif­fe­ren­za del­le altre vol­te, in quel­la male­det­ta fer­ma­ta inva­sa da erbac­ce e rovi spor­gen­ti, que­sta mat­ti­na una spi­na ha sfio­ra­to l’oc­chio del­la bim­ba.

Per for­tu­na non è suc­ces­so nul­la, ma mi chie­do se non fos­se anda­ta così bene, chi si pren­de­va la respon­sa­bi­li­tà?

Da buo­na cit­ta­di­na, ad ago­sto, in pros­si­mi­tà del­l’a­per­tu­ra sco­la­sti­ca, fac­cio segna­la­zio­ne a voce alla Mul­ti­ser­vi­zi del­le con­di­zio­ni dei mar­cia­pie­di e del­la fer­ma­ta, ma nien­te!

A set­tem­bre, mi reco di nuo­vo e ne fac­cio un’al­tra, mi dico­no che quel­la è pro­prie­tà pri­va­ta e la Mul­ti­ser­vi­zi non può far­ci nien­te. “Ok,” mi dico, “vado al Comu­ne e pro­to­col­lo la segna­la­zio­ne con alle­ga­te foto del degra­do del­la zona”.

Il 29/9/2016 lo fac­cio e con prot. 47045, invio la stes­sa segna­la­zio­ne anche alla Mul­ti­ser­vi­zi.

Da igno­ran­te che sono, chie­do ad un impie­ga­ta del­l’ur­ba­ni­sti­ca se i pro­prie­ta­ri dei ter­re­ni non sono obbli­ga­ti a tene­re puli­to il suo­lo pub­bli­co. Non sono pre­vi­ste san­zio­ni? Mi rispon­de di sì e mi spie­ga il pro­ce­di­men­to: sarà fat­ta un’or­di­nan­za e nei tem­pi pre­vi­sti, il pro­prie­ta­rio dovrà prov­ve­de­re alla puli­zia.

Sono tor­na­ta al Comu­ne dopo una ven­ti­na di gior­ni e mi è sta­to assi­cu­ra­to che l’or­di­nan­za era par­ti­ta. Bene, ora mi chie­do: se l’or­di­nan­za è par­ti­ta dove si è fer­ma­ta tut­ta la pro­ce­du­ra? Quan­to è dif­fi­ci­le ave­re puli­ti e ordi­na­ti alme­no i mar­cia­pie­di? Ho pen­sa­to che, inve­ce di scri­ve­re sui social, era meglio segui­re una pras­si ammi­ni­stra­ti­va e ho pro­to­col­la­to la segna­la­zio­ne, ma nem­me­no que­sto è basta­to.

Caro Sin­da­co, cari tut­ti gli Asses­so­ri, vi invi­to ad anda­re a far­vi una pas­seg­gia­ta a pie­di in via Pie­tro Nen­ni dal­l’a­si­lo Vasca­rel­le all’Ac­ca­de­mia del nuo­to dal­la par­te del can­ne­to e con­sta­ta­re con i vostri occhi le con­di­zio­ni del­la zona e del­la fer­ma­ta del bus.

Chie­do a tut­te le per­so­ne di buo­na volon­tà di spie­gar­mi cos’al­tro dovrei fare o potrei fare per vede­re puli­ti e agi­bi­li quei mar­cia­pie­di, spe­ran­do che nel frat­tem­po mia figlia e le altre bim­be che pren­do­no il pul­mi­no, non si fac­cia­no male.

Spe­ran­zo­sa di una rispo­sta ade­gua­ta, salu­to cor­dial­men­te.

DEBORA DI FAZIO

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