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Genzano: basta con l’istituzione per l’Infiorata e il Carnevale. Cambiano le cose
20/01/2017Questo articolo è stato letto 4874 volte!
GENZANO; APPROVATA LA CESSAZIONE DELLE ATTIVITÀ DELL’ISTITUZIONE: ECCO COME SARANNO GETSTITI GLI EVENTI DA ORA IN POI
L’approvazione è del Consiglio Comunale del 18 gennaio 2017 nel corso del quale sono stati anche toccati altri temi, tra cui: regolamento per la concessione del patrocinio comunale, Centro Sociale Anziani, situazione di degrado della stazione di San Gennaro, attacco alla Polizia Locale, eventi del Natale.
Consiglio Comunale che rimarrà nella storia quello del 18 gennaio. Iniziata con un ricordo particolare al compianto sindaco Gino Cesaroni da parte del Sindaco e di altri esponenti del Consiglio, la seduta ha portato a una decisione memorabile per la città di Genzano con l’approvazione della cessazione delle attività e l’estinzione dell’Istituzione comunale per le attività culturali, ricreative e sportive.
“Non possiamo negare che all’epoca della sua costituzione la scelta dell’Istituzione ha agevolato la struttura comunale. Oggi, però, a distanza di 21 anni, questa ‘struttura nella struttura’ non ha più ragion d’essere” — ha spiegato nel suo intervento la consigliera Bongianni – “Unico obiettivo oggi è quello di snellire e rendere efficiente un sistema che era diventato purtroppo estremamente laborioso. Il Cda, inoltre, era scelto a discrezione e volontà politica, quindi senza principi vincolanti da meritocrazia. Perché, invece, non aprire in maniera trasparente e meritocratica a tutti i cittadini, ai comitati, alle associazioni volenterose, per un unico scopo comune? Lo scopo finale, quello a cui puntiamo, è il successo dell’Infiorata e delle altre iniziative che valorizzano il nostro territorio. Scelta, sicuramente, non facile ma più coraggiosa e in linea con i principi per i quali i cittadini ci hanno eletto. Con questo gesto, non siamo a rinnegare la storia di Genzano, ma al contrario vogliamo recuperare quel senso di collaborazione che ha contraddistinto le nostre generazioni passate. L’Istituzione aveva in carico sostanzialmente due eventi: il Carnevale e l’Infiorata. – ricorda Bongianni che nel suo intervento ha anche spiegato come saranno gestiti gli eventi non più in capo all’Istituzione – Essi verranno inseriti in un programma annuale di pianificazione, dove saranno coinvolti i cittadini, a partire dalle scuole. Lo snellimento delle pratiche sarà agevolato da un progetto globale che prevederà nel corso degli anni una struttura interna che non lavorerà più a compartimenti stagni. L’organizzazione per il 2017 sarà a cura dell’Ufficio Attività culturali, tempo libero, archivio storico affiancato dall’Ufficio Turismo, attività produttive, beni culturali”.
Sulla scelta della cessazione delle attività dell’Istituzione, l’assessore Sciarra ha anche sottolineato un aspetto non secondario: “L’Istituzione secondo legge ha l’obbligo di possedere un codice fiscale autonomo rispetto a quello del Comune, e di essere iscritta alla Camera di Commercio, condizioni che non sono rispettate dall’istituzione di Genzano. Quindi ad oggi l’Istituzione da un punto di vista giuridico non esiste”.
Gestione da parte degli Uffici comunali di competenza e di personale adeguato per una più efficiente gestione degli eventi, a partire da quelli più storici (Infiorata e Carnevale); collaborazione tra Comune, associazioni e cittadini; superamento di un organo divenuto ormai privo di vantaggi: con queste motivazioni da oggi saranno avviate le procedure di estinzione dell’Istituzione, nata 20 anni fa. L’approvazione in Consiglio è stata votata con 10 voti favorevoli (maggioranza M5S), 4 contrari (gruppo PD), 2 astensioni (consiglieri Papalia e Savini).
Così, il giorno dopo del Consiglio, il primo cittadino commenta la storica decisione: “Torna alla partecipazione diretta dei cittadini la tradizione della città. Sono molto soddisfatto del risultato raggiunto, che non è un traguardo ma l’inizio di un nuovo percorso che valorizzerà tradizione e innovazione, competenze e senso di appartenenza.Per il 2017 la gestione degli eventi rimane in capo all’Amministrazione con la collaborazione di associazioni, contemporaneamente nel corso dell’anno si procederà all’organizzazione dell’ufficio competente che si prenda carico di tutti gli eventi”.
Altra importante approvazione, all’unanimità, è stata quella del Regolamento per la concessione del patrocinio comunale.
Nel corso del Consiglio del 18 gennaio il sindaco è anche intervenuto sulla vicenda del Centro Sociale Anziani, a seguito della consegna a mano a tutti i consiglieri, poco prima dell’inizio della seduta, della lettera di dimissioni del presidente del comitato di gestione.
“Non accettiamo le dimissioni – ha risposto il sindaco Lorenzon all’interrogazione mossa dal consigliere PD Gabbarini — perché il regolamento prevede che tale procedura sia sottoposta al voto dell’assemblea dei soci. Rinnoviamo la disponibilità a lavorare insieme per la ricerca di una nuova sede e l’eventuale approvazione di un nuovo regolamento. Ribadisco inoltre l’attenzione da parte dell’Amministrazione alle esigenze degli anziani nel rispetto delle regole condivise”.
Trattata, su interrogazione del Pd, anche la questione degli eventi natalizi presso il Palazzetto dello Sport “Cesaroni” e in particolare l’annullamento degli spettacoli “Schiaccianoci” e del Capodanno.
“Gli eventi – ha risposto il sindaco – erano stati proposti da privati ai quali è stato concesso il patrocinio del Comune. Abbiamo accettato con l’intenzione di alzare il livello culturale della città. Eravamo molto interessati soprattutto allo spettacolo di balletto “Schiaccianoci”, tuttavia il mancato svolgimento non è dipeso dal Comune, ma da problemi interni alla compagnia di balletto e dall’organizzazione. Resta l’idea di realizzare a Genzano un Capodanno cittadino e per il 2018 ci impegneremo direttamente nell’organizzazione affinché non si ripetano i problemi di quest’anno”.
Nel corso del Consiglio Comunale è stata rinnovata la solidarietà da parte dell’Amministrazione al Corpo della Polizia Locale per agli attacchi da parte di cittadini e fazioni. Il sindaco Lorenzon: “Come già divulgato a mezzo stampa, l’attenzione dell’Amministrazione è alta per collaborare per il bene e la sicurezza della città”.
A seguito delle scosse di terremoto del 18 gennaio, il consigliere Papalia ha richiesto un aggiornamento sulla situazione dei sopralluoghi effettuati dalle forze dell’ordine per verificare la presenza di eventuali danni subito dopo il terremoto, avvertito anche a Genzano. “Le scuole di Genzano e i luoghi pubblici non hanno subito danni. Come forma di attenzione al territorio e di prevenzione, ho attivato – ha risposto il sindaco — il Gruppo Comunale di Protezione Civile, le forze dell’ordine (Polizia Locale e Carabinieri) e addetti dell’Ufficio tecnico del Comune. Sono state eseguite delle operazioni di monitoraggio; nessun danno si è registrato”.
All’interrogazione consiliare di Papalia sul degrado della stazione di San Gennaro, al cui ridosso è presente una baraccopoli, il sindaco ha ricordato che l’Amministrazione ha già preso in carico la segnalazione girandola a Polizia locale e ufficio tecnico e provvedendo ad effettuare i primi sopralluoghi e controlli su cui appena ci sarà riscontro si darà notizia”.
Delucidazioni in Consiglio, dietro interrogazioni, anche sulla gestione delle acque reflue nella zona di area di sosta per i camper, su cui l’Amministrazione sta lavorando come da piano di governo. Infine l’Amministrazione si è anche impegnata a promuovere un incontro con la società Itaca per agevolare le procedure on line di iscrizione scolastiche per il nuovo anno 2017–2018, in particolare in riferimento al codice mensa richiesto per effettuare la procedura completa.
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