Marino, Ermo (MCD): a quando un Consiglio Straordinario Aperto sull’Urbanistica?

Marino, Ermo (MCD): a quando un Consiglio Straordinario Aperto sull’Urbanistica?

29/11/2016 1 Di Redazione

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Pamela Ermo

Pame­la Ermo

Lo scor­so 27 set­tem­bre, duran­te la sedu­ta del Con­si­glio Comu­na­le di Mari­no, la sot­to­scrit­ta Con­si­glie­ra ERMO PAMELA, rap­pre­sen­tan­te del Movi­men­to Civil­tà Demo­cra­ti­ca, ha lan­cia­to un appel­lo a tut­te le real­tà poli­ti­che e asso­cia­ti­ve del ter­ri­to­rio, ai cit­ta­di­ni, non­ché all’Amministrazione Comu­na­le, di indi­re un CONSIGLIO STRAORDINARIO APERTO  incen­tra­to sul tema dell’URBANISTICA.

Que­sto gesto, pas­sa­to in sor­di­na per alcu­ni, dimo­stra la vera volon­tà di fare chia­rez­za su un argo­men­to che crea con­fu­sio­ne e scom­pi­glio ormai da trop­pi anni.

Sono tra­scor­si ben 60 gior­ni e ad oggi anco­ra nul­la si è mos­so.

La richie­sta di Con­si­glio Straor­di­na­rio Aper­to, “sem­bra” non aver susci­ta­to l’interesse pre­vi­sto.

 Si spe­ci­fi­ca che la pro­po­sta era indi­riz­za­ta anche alle for­ze poli­ti­che non pre­sen­ti attual­men­te in Con­si­glio Comu­na­le, non­ché a tut­te le asso­cia­zio­ni ed i cit­ta­di­ni che han­no a cuo­re il nostro ter­ri­to­rio, il futu­ro del nostro Comu­ne e la ricer­ca del­la veri­tà.
Anda­re avan­ti nel discu­te­re sen­za impe­gnar­si seria­men­te in un lavo­ro di ana­li­si appro­fon­di­ta degli atti pro­dot­ti dal lon­ta­no 1998 ad oggi, non por­ta da nes­su­na par­te.
Con­ti­nua­re a basar­ci su ipo­te­si, teo­rie e sup­po­si­zio­ni per­so­na­li, ali­men­ta sola­men­te un disor­di­ne e smar­ri­men­to gene­ra­le. 
La solu­zio­ne pro­po­sta da MCD è la rea­liz­za­zio­ne di un con­cre­to tavo­lo di stu­dio, invi­tan­do tut­ti colo­ro che riten­go­no di poter dare il loro con­tri­bu­to sto­ri­co, tec­ni­co, ammi­ni­stra­ti­vo, lega­le e logi­sti­co. In que­sto modo non ver­rà sot­to­va­lu­ta­to nean­che il mini­mo par­ti­co­la­re ed ogni sin­go­lo argo­men­to ver­rà trat­ta­to con capil­la­re atten­zio­ne.

Negli ulti­mi gior­ni, tra i cit­ta­di­ni si voci­fe­ra di un mal­con­ten­to, riguar­do alla situa­zio­ne di “stal­lo” riscon­tra­ta da alcu­ni sog­get­ti che, pur sicu­ri di aver pre­sen­ta­to ido­nea e com­ple­ta docu­men­ta­zio­ne, si sono visti nega­re le loro richie­ste di per­mes­si a costrui­re o con­ces­sio­ni. Ovvia­men­te rite­nia­mo che ogni situa­zio­ne deve esse­re appro­fon­di­ta sin­go­lar­men­te e che deve esse­re valu­ta­to caso per caso la veri­tà dei fat­ti rac­con­ta­ti. Con­ti­nuan­do di que­sto pas­so, però, si fa sem­pre più for­te e plau­si­bi­le l’idea del neces­sa­rio inter­ven­to di un COMMISSARIO AD ACTA, per­so­na nomi­na­ta ( da un giu­di­ce o da una pub­bli­ca ammi­ni­stra­zio­ne) e richie­sta dagli aven­ti dirit­to per otte­ne­re l’e­se­cu­zio­ne di una sen­ten­za ammi­ni­stra­ti­va o l’e­sple­ta­men­to di una pro­ce­du­ra ammi­ni­stra­ti­va.

 Inol­tre, appren­dia­mo in que­sti gior­ni, di una comu­ni­ca­zio­ne invia­ta in data 24/11/2016 dal Sin­da­co Car­lo Coliz­za ed indi­riz­za­ta al Pre­si­den­te del­la Regio­ne Lazio Zin­ga­ret­ti, nel­la qua­le si richie­de un incon­tro uffi­cia­le per esa­mi­na­re gli atti rela­ti­vi alle aree Divi­no Amo­re, Mugil­la e Maz­za­ma­gna.
Sareb­be, a nostro avvi­so, anco­ra più impor­tan­te orga­niz­za­re una sedu­ta di Con­si­glio Straor­di­na­rio nell’attesa dell’incontro con il Pres. Zin­ga­ret­ti. Per­met­ten­do quin­di di arri­va­re pre­pa­ra­ti al 100% sull’argomento da trat­ta­re sen­za rischia­re di sot­to­va­lu­ta­re alcun aspet­to.

Rite­nia­mo, infi­ne, sba­glia­ta l’idea di affret­tar­si in deci­sio­ni non cor­ret­ta­men­te esa­mi­na­te (come ad esem­pio la revo­ca  di vec­chie deli­be­re, pro­po­sta nel pros­si­mo Con­si­glio Comu­na­le dal Cons. R. Pisa­ni), sen­za pri­ma dedi­car­si minu­zio­sa­men­te all’esame di tut­to il lun­go e tor­tuo­so sus­se­guir­si di atti, docu­men­ti e respon­sa­bi­li­tà.

Nel Movi­men­to Civil­tà Demo­cra­ti­ca sia­mo cer­ti che l’intento col­let­ti­vo  sia quel­lo di sal­va­guar­da­re gli inte­res­si del nostro Comu­ne e  restia­mo  in atte­sa di un riscon­tro posi­ti­vo da par­te di tut­ti colo­ro che deci­da­no di acco­glie­re la nostra richie­sta.

Mari­no, 25/11/2016  
Pame­la Ermo – MOVIMENTO CIVILTA’ DEMOCRATICA

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