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Femminicidi. Provincia di Roma. Si conclude il processo contro Eraldo Marchetti. Uccise la moglie a martellate nel 2014 a Segni
26/10/2016
Di
Redazione
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Femminicidi. Provincia di Roma. Si conclude il processo contro Eraldo Marchetti. Uccise la moglie a martellate nel 2014.
Associazioni: “Ci siamo costituite parti civili a sostegno della famiglia e per sensibilizzare contro la violenza”
Si è celebrata il 24 ottobre, presso la corte di assise di Frosinone, l’udienza conclusiva del processo nei confronti di Eraldo Marchetti, accusato e reo confesso, di aver ucciso la moglie il 16 marzo 2014 a Segni, piccolo centro in Provincia di Roma. L’uomo uccise la donna con numerose martellate inferte sul cranio, alla presenza della figlia di nove anni.
SocialmenteDonna e Ponte Donna, associazioni contro la violenza di genere operanti nella zona in cui è avvenuto il femminicidio, si sono costituite parti civili nel processo, mediante l’avv. Simona Simeone, al fine di sostenere la famiglia della vittima e sensibilizzare sui temi della violenza di genere.
“Da alcuni anni ormai — dichiarano le due associazioni — partecipiamo attivamente al progetto del Piano di Zona RMG6, “Il Filo di Arianna”, nato su nostra proposta per la gestione di sportelli di ascolto a Colleferro, Carpineto e Labico, al fine di prevenire episodi di violenza e tutelare le donne vittime di abusi, che troppo spesso avvengono in ambito domestico. È attivo e a disposizione delle donne — concludono le due associazioni — un telefono h 24, n. 3668166496, al quale invitiamo, senza esitazione, a fare riferimento per avviare, con il nostro sostegno, un percorso di riconoscimento e denuncia degli abusi subiti”.
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