M5S MARINO, DIMISSIONI DEL SINDACO NON SCELTA RESPONSABILE, ORA AL VOTO. Stamattina abbiamo appreso, visivamente…
IL M5S INVITA TUTTI I MARINESI A PARTECIPARE AL VOTO
17/06/2016Questo articolo è stato letto 4064 volte!
IL M5S INVITA TUTTI I MARINESI A PARTECIPARE AL VOTO
Abbiamo ancora negli occhi e nel cuore la straordinaria partecipazione popolare lo scorso 14 Giugno a Piazza San Barnaba. Finalmente i cittadini marinesi hanno di nuovo ritrovato lo spirito di sentirsi parte di una comunità, hanno ritrovato il coraggio di urlare il loro dissenso verso una classe politica che ha logorato e ridotto questo territorio ad un livello che forse così in basso non era mai sceso e soprattutto hanno ritrovato il coraggio di alzare la testa!
Finalmente qualcosa è cambiato, si respira un aria diversa in città e si avverte la voglia da parte dei marinesi di riprendersi ciò che gli è stato tolto in questi anni in cui le vicende negative hanno scavalcato e superato di gran lunga quelle positive.
Ringraziamo tutte le persone che hanno collaborato con noi, semplici cittadini che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro competenze per sposare un progetto molto arduo ma anche molto ambizioso.
Noi vogliamo una Marino diversa, vogliamo discontinuità con il vecchio sistema politico, vogliamo che Marino diventi città di “Arte e conoscenza”, vogliamo fermare il consumo di suolo e quindi dire stop al cemento, vogliamo l’acqua pubblica, vogliamo un reddito di cittadinanza locale per aiutare le famiglie in difficoltà, vogliamo trasporti e servizi efficienti, vogliamo iniziative per incentivare il commercio locale, vogliamo una gestione dei rifiuti che ci porti vantaggi e non remissione, vogliamo mettere in sicurezza il territorio e rispettare l’ambiente per salvaguardare la salute dei nostri concittadini, vogliamo che le risorse siano investite su scuola, cultura e sport. Insomma vogliamo una Marino A 5 Stelle!
Per cui invitiamo tutti a partecipare al voto Domenica prossima per fare una scelta troppo importante. Dobbiamo scegliere fra il coraggio e la rassegnazione, fra chi è cambiamento e chi finge di esserlo, fra chi è si è opposto al sistema e chi è stato complice, fra il futuro e il passato.. insomma dobbiamo scegliere tra noi e loro..
CORAGGIO!
Movimento 5 Stelle città di Marino
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Cercavamo una porta per uscire. Eravamo prigionieri del buio. Pensavamo di non farcela. Ci avevano detto che le finestre e le porte erano murate. Che non esisteva un’uscita. Poi abbiamo sentito un flusso di parole e di pensieri che veniva da chissà dove. Da fuori. Da dentro. Dalla Rete, dalle piazze. Erano parole di pace, ma allo stesso tempo parole guerriere. Le abbiamo usate come torce nel buio, come chiavi da girare nella serratura per andare altrove, in posti sconosciuti, verso noi stessi. E ora siamo fuori, siamo usciti nella luce e non ci siamo ancora del tutto abituati. Stringiamo gli occhi e, anche se sappiamo che stiamo percorrendo l’unica via possibile, abbiamo qualche timore, ed è normale. Quello che sta succedendo ora in Italia non è mai successo prima nella storia delle democrazie moderne. Una rivoluzione democratica, non violenta, che sradica i poteri, che rovescia le piramidi. Il cittadino che si fa Stato ed entra in Parlamento in soli tre anni. Abbiamo capito che eravamo noi quella porta chiusa, che le parole guerriere erano da tempo dentro di noi, ma non volevano venire fuori, pensavamo di essere soli e invece eravamo moltitudine. E adesso siamo sorpresi che così tante persone a noi del tutto sconosciute avessero i nostri stessi pensieri, le nostre speranze, le nostre angosce. Ci siamo finalmente riconosciuti uno nell’altro e abbiamo condiviso parole guerriere. Parole che erano state abbandonate da tempo, di cui si era perso il significato, sono diventate delle armi potenti che abbiamo usato per cambiare tutto, per ribaltare una realtà artificiale dove la finanza era economia, la menzogna era verità, la guerra era pace, la dittatura era democrazia. Parole guerriere dal suono nuovo e allo stesso tempo antichissimo, come comunità, onestà, partecipazione, solidarietà, sostenibilità si sono propagate come un’onda di tuono e sono arrivate ovunque annientando la vecchia politica. Siamo diventati consapevoli della realtà. Sappiamo che possiamo contare solo sulle nostre forze, che il Paese è in macerie e che quello che ci aspetta sarà un periodo molto difficile, ci saranno tensioni, problemi, conflitti, ma la via è tracciata. L’abbiamo trovata questa via e ci porta verso il futuro, un futuro forse più povero, ma vero, concreto, solidale e felice. C’è una nuova Italia che ci aspetta. Sarà bellissimo farne parte.