Rocca di Papa: Sciamplicotti presenta la sua Giunta

Rocca di Papa: Sciamplicotti presenta la sua Giunta

13/06/2016 0 Di Redazione

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assessori silviaRoc­ca di Papa: Sciam­pli­cot­ti pre­sen­ta la sua Giun­ta

Mau­ro Reti­co, Eli­sa Puc­ci, Mau­ri­zio Que­ri­ni, Eleo­no­ra Gian­car­li e Andrea Cro­ce, ecco i nomi dei cin­que asses­so­ri che affian­che­ran­no Sil­via Mari­ka Sciam­pli­cot­ti al gover­no del­la Cit­tà di Roc­ca di Papa in caso di vin­ci­ta al bal­lot­tag­gio del 19 giu­gno.
Anti­ci­pan­do i tem­pi e pro­se­guen­do sul­la stra­da del­la tra­spa­ren­za, la can­di­da­ta a sin­da­co ha pre­sen­ta­to la sua Giun­ta oggi, in un’aula con­si­lia­re gre­mi­ta e curio­sa. “Sono fie­ra di que­sta squa­dra ha dichia­ra­to Sciam­pli­cot­ti – fat­ta di per­so­ne per bene, pre­pa­ra­te e com­pe­ten­ti, che sono fun­zio­na­li alla mia visio­ne orga­ni­ca di una buo­na Ammi­ni­stra­zio­ne. Io ho la respon­sa­bi­li­tà poli­ti­ca di crea­re una nuo­va clas­se diri­gen­te e con que­sta Giun­ta, giun­go a con­clu­sio­ne di un per­cor­so che ho ini­zia­to con le pri­ma­rie del 25 otto­bre, quan­do, can­di­dan­do­mi all’interno del mio par­ti­to, ho por­ta­to un ven­to di pri­ma­ve­ra”.

“In que­sti anni abbia­mo rea­liz­za­to mol­te ope­re pub­bli­che, man­te­nen­do un bilan­cio sano e rispet­to­so di tut­ti i vin­co­li, e in un momen­to di gra­ve cri­si eco­no­mi­ca sia­mo riu­sci­ti a non taglia­re alcun ser­vi­zio socia­le – ha con­ti­nua­to Sciam­pli­cot­ti rin­gra­zian­do il sin­da­co uscen­te Pasqua­le Boc­cia e l’attuale asses­so­re al Bilan­cio Mau­ri­zio Que­ri­ni -. Noi pren­dia­mo dal pas­sa­to le tan­te cose fat­te, ma ci ren­dia­mo con­to che c’è biso­gno di un nuo­vo slan­cio, che non si fa però col popu­li­smo o con gli attac­chi per­so­na­li, ma con le azio­ni e coi con­fron­ti costrut­ti­vi”.

“Noi insie­me dob­bia­mo fare comu­ni­tà – ha sot­to­li­nea­to con enfa­si la can­di­da­ta -, que­sta è sta­ta la nostra for­za in que­sti anni e lo sarà anche in futu­ro per­ché il nuo­vo sin­da­co dovrà esse­re il sin­da­co di tut­ti, e pri­ma di tut­to si dovrà ini­zia­re a rico­strui­re quel tes­su­to socia­le che qual­cun altro ha com­pro­mes­so duran­te que­sta cam­pa­gna elet­to­ra­le”.

“Io met­to la mia pro­fes­sio­na­li­tà al ser­vi­zio di Roc­ca di Papa – ha det­to poi Sciam­pli­cot­ti guar­dan­do ai suoi asses­so­ri e con­si­glie­ri — noi ci met­tia­mo la fac­cia con l’impego fat­ti­vo e non su car­ta pati­na­ta, gover­ne­re­mo con serie­tà, pas­sio­ne e uni­tà tra noi e i nostri com­pa­gni di viag­gio saran­no i cit­ta­di­ni e le loro esi­gen­ze, e non dovrà mai man­ca­re il rap­por­to per­so­na­le”.

La can­di­da­ta a sin­da­co del cen­tro­si­ni­stra ha annun­cia­to una modi­fi­ca al rego­la­men­to del Con­si­glio comu­na­le, cui dovran­no par­te­ci­pa­re, pur sen­za dirit­to di voto, i rap­pre­sen­tan­ti dei Comi­ta­ti di Quar­tie­re, che dovran­no esse­re por­ta­to­ri del­le esi­gen­ze di tut­ta la comu­ni­tà e non degli inte­res­si di pochi.

Ful­cro dell’azione di gover­no sarà uno svi­lup­po all’insegna del­la tra­di­zio­ne, che ripar­te dal bosco e segue più diret­tri­ci: la sal­va­guar­dia, la fun­zio­ne edu­ca­ti­va, l’attrazione spor­ti­va, non­ché l’economia del pro­dot­to legno e del­la casta­gna.

Sul­la que­stio­ne del­le ope­re abu­si­ve e sul­la anten­ne Sciam­pli­cot­ti ha volu­to poi fare del­le pre­ci­sa­zio­ni. “Noi non fac­cia­mo pro­mes­se per ritor­ni elet­to­ra­li, ma assi­cu­ria­mo la nostra vici­nan­za a chi pur sapen­do di sba­glia­re ha fat­to dei sacri­fi­ci per la pro­pria fami­glia. Sul­le anten­ne, poi, stia­mo giun­gen­do a dei risul­ta­ti impor­tan­tis­si­mi e que­sto gra­zie alla tena­cia e all’impegno degli ulti­mi 20 anni”.

“Quan­do le cose non van­no – ha con­clu­so Sciam­pli­cot­ti- non biso­gna esse­re stru­men­ta­li e dimen­ti­ca­re quan­to è sta­to fat­to. Dob­bia­mo difen­de­re la nostra sto­ria, la nostra comu­ni­tà e il nostro ter­ri­to­rio. Toglia­mo­ci que­sto velo di disfat­ti­smo e vota­te per Sil­via Sciam­pli­cot­ti. Sono io, sono rima­sta la stes­sa in cam­pa­gna elet­to­ra­le, e non sono sta­ta una don­na degli inciu­ci, per­ché rispet­to la cit­tà e i cit­ta­di­ni, e  nes­su­no mi può dire di esse­re incoe­ren­te con la mia sto­ria per­so­na­le e con quan­to ho dichia­ra­to. Non ci sono stan­ze segre­te, sia­mo qui”.

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