Marino, Santarelli chiede agli elettori un giudizio severo sul centrodestra

Marino, Santarelli chiede agli elettori un giudizio severo sul centrodestra

31/05/2016 0 Di Redazione

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Giulio Santarelli

Giu­lio San­ta­rel­li

MARINO, SANTARELLI: “RINNOVAMENTO NELLA CONTINUITA’ COL MALGOVERNO DI PALOZZI? 

CECCHI E’ INGENUO E INCOSCIENTE. SUL CENTRODESTRA SERVE UN GIUDIZIO SEVERO DAGLI ELETTORI”
“Dall’intervista su Il gior­na­le del­la Pro­vin­cia, alle­ga­to del quo­ti­dia­no Il Tem­po di ieri, appren­dia­mo che Ste­fa­no Cec­chi, can­di­da­to sin­da­co del cen­tro­de­stra, si pro­po­ne in caso di vit­to­ria di garan­ti­re «il rin­no­va­men­to nel­la con­ti­nui­tà», come a dire che i gua­sti pro­vo­ca­ti nei tra­scor­si die­ci anni, sia pure attra­ver­so una river­ni­cia­ta, deb­bo­no esse­re con­ti­nua­ti. In que­sta affer­ma­zio­ne emer­ge da una par­te l’ingenuità e dall’altra l’incoscienza per un impe­gno che fa a pugni con la real­tà di Mari­no che di tut­to ha biso­gno meno che di con­ti­nui­tà con chi lo ha por­ta­to alle attua­li con­di­zio­ni di disa­stro sot­to tut­ti i pun­ti di vista”.
Con que­ste paro­le Giu­lio San­ta­rel­li, can­di­da­to sin­da­co di Mari­no per il Par­ti­to Socia­li­sta rispon­de alle dichia­ra­zio­ni rese negli ulti­mi gior­ni dal can­di­da­to sin­da­co di cen­tro­de­stra, tor­nan­do anche sui fat­ti dell’inchiesta Mari­no­po­li, fini­ta sul­le pagi­ne dell’edizione odier­na del Cor­rie­re del­la Sera.
“L’altra noti­zia che riguar­da il cen­tro­de­stra è sul Cor­rie­re del­la Sera di oggi nel­la pri­ma pagi­na di cro­na­ca e nel­le pagi­ne inter­ne e fa rile­va­re il disprez­zo per la leg­ge e l’uso pri­va­to dei mez­zi pub­bli­ci di cui si è reso respon­sa­bi­le Paloz­zi, la sua segre­ta­ria Anto­nel­la Tur­co e il diri­gen­te del­la Mul­ti­ser­vi­zi Ser­gio Ron­co­ni.
Nell’inchiesta è coin­vol­to anche Mar­co Bol­dri­ni del­la Usl Rm H, respon­sa­bi­le del Ser­vi­zio Ambu­lan­ze e del 118 per aver mes­so a dispo­si­zio­ne le autoam­bu­lan­ze per il tra­spor­to pri­va­to di ami­ci del­la segre­ta­ria di Paloz­zi “inter­rom­pen­do il ser­vi­zio pub­bli­co”. (Non sia­mo a cono­scen­za di nes­sun prov­ve­di­men­to del­la Regio­ne a cari­co di que­sto signo­re che, stan­do alle inter­cet­ta­zio­ni tele­fo­ni­che dei cara­bi­nie­ri, si sareb­be reso respon­sa­bi­le di un rea­to ese­cra­bi­le, dato che distraen­do le ambu­lan­ze dal loro ser­vi­zio di isti­tu­to pote­va met­te­re in peri­co­lo la vita di qual­che mala­to biso­gno­so di esse­re tra­spor­ta­to con l’autoambulanza).
Per­so­nal­men­te è dal 2008 che denun­cio le ille­ga­li­tà di Paloz­zi, spe­cial­men­te nel cam­po urba­ni­sti­co-edi­li­zio. In una depo­si­zio­ne resa alla Poli­zia Giu­di­zia­ria del Tri­bu­na­le di Vel­le­tri ebbi modo di elen­ca­re in manie­ra siste­ma­ti­ca tut­te le leg­gi e le nor­me tec­ni­che di attua­zio­ne del Pia­no Rego­la­to­re vio­la­te a par­ti­re dal 2006.
Sen­za inter­fe­ri­re con il  lavo­ro dei magi­stra­ti e nel riba­di­re che gli inda­ga­ti sono inno­cen­ti fino al ter­zo gra­do di giu­di­zio, resta­no le valu­ta­zio­ni sul modo di gesti­re la cosa pub­bli­ca di Paloz­zi sot­to il pro­fi­lo poli­ti­co e del­le garan­zie di cor­ret­tez­za e di disin­te­res­se per­so­na­le a cui sono chia­ma­ti tut­ti colo­ro che van­no a rico­pri­re respon­sa­bi­li­tà ammi­ni­stra­ti­ve. Nei casi di cui rife­ri­sce oggi il Cor­rie­re del­la Sera non c’è solo l’arroganza di con­ti­nua­re a dare ordi­ni al Comu­ne per inte­res­se pri­va­to anche dopo aver lascia­to la cari­ca ma c’è anche il coin­vol­gi­men­to per uso pri­va­to addi­rit­tu­ra del ser­vi­zio ambu­lan­ze che in tal modo veni­va sot­trat­to alla fun­zio­ne spe­ci­fi­ca di tra­spor­to degli amma­la­ti e non degli ami­ci del­le segre­ta­rie. Per­ciò, indi­pen­den­te­men­te dall’esito dei pro­ces­si, gli elet­to­ri di Mari­no sono chia­ma­ti a dare un giu­di­zio seve­ro sul­le per­so­ne e i par­ti­ti che han­no gover­na­to negli ulti­mi die­ci anni. Guai a Mari­no se il modo di gover­na­re di Paloz­zi doves­se con­ti­nua­re nei pros­si­mi cin­que anni”.

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