MARINO SOCIALE SOSTIENE STEFANO CECCHI CANDIDATO SINDACO. L’Officina delle Idee, durante la riunione tenutasi ieri…
Marino. Sociale, Stefano Cecchi: “La persona e le realtà territoriali al centro delle politiche comunali”
30/05/2016Questo articolo è stato letto 3440 volte!
Marino. Sociale, Stefano Cecchi: “La persona e le realtà territoriali al centro delle politiche comunali”
“La persona, i cittadini marinesi, al centro delle politiche comunali”. È chiaro il concetto del candidato sindaco de “L’Officina delle Idee”, Stefano Cecchi che, come previsto dal programma amministrativo della coalizione, ha in mente una serie di azioni concrete e mirate a favore delle famiglie di Marino. Azioni da concretizzare una volta che Stefano Cecchi sarà alla guida di Palazzo Colonna.
Ruolo centrale, dunque, avranno il singolo cittadino e le associazioni, sia nelle decisioni amministrative da intraprendere, sia nelle ricadute positive che quelle stesse avranno sul territorio. A partire dal settore Politiche Sociali: “Come già avvenuto in passato, promuoveremo tutti i progetti di sostegno economico alle persone che vivono uno stato di grave disagio socio-economico, a fronte di un contributo economico da parte del Comune, prestano la loro attività lavorativa a favore della collettività restituendogli dignità e speranza per il futuro”. Ad esempio, sarà dato inizio al Progetto “Orti Urbani”, al fine di creare una rete in grado di assicurare l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati.
“Introdurremo — specifica Cecchi — l’agricoltura sociale come ambito di attività che riguarda: l’inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità e lavoratori svantaggiati, persone svantaggiate e minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione sociale; prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali attraverso l’uso di risorse materiali e immateriali dell’agricoltura; prestazioni e servizi terapeutici anche attraverso l’ausilio di animali e la coltivazione delle piante; infine promuoveremo iniziative di educazione ambientale e alimentare e di salvaguardia della biodiversità animale, anche attraverso l’organizzazione di fattorie sociali e didattiche”.
Attenzione anche all’alleggerimento delle imposte comunali: “Per alleviare il disagio delle famiglie è nostra intenzione — rimarca Stefano Cecchi — avviare il percorso per contenere la tassazione comunale con un occhio di riguardo ai possessori di seconde case, ai quali dare la possibilità di pagare un’aliquota più bassa in caso di comodato d’uso gratuito dell’immobile ai propri figli. Altro aspetto importante sarà poi l’emergenza abitativa: il nostro obiettivo è avviare con la Regione Lazio l’iter per la costruzione di nuovi alloggi popolari anche attraverso il sistema dell’housing sociale”.
Oltre l’aiuto comunale alle famiglie, sarà fondamentale il contributo che i cittadini in forma associata daranno nelle scelte decisionali. Obiettivo di Stefano Cecchi, in tal senso, è confermare un ruolo di primo piano per il volontariato: “In primis, sarà mia cura portare all’attenzione del Consiglio comunale un nuovo regolamento sulla gestione degli spazi verdi pubblici da parte delle associazioni cittadine: regolamento già pronto e che, prima dell’eventuale approvazione, condividerò con le realtà del territorio al fine di ricevere contributi e modifiche migliorative”, aggiunge il candidato de “L’Officina delle Idee”.
“E, sempre a proposito di volontariato, abbiamo intenzione di concretizzare un apposito regolamento dei comitati di quartiere di Marino”. Un passo istituzionale, secondo il candidato sindaco de “L’Officina delle Idee”, indispensabile per ridare voce alle istanze dei territori, soprattutto dopo la soppressione delle circoscrizioni. Infine, ma non meno importante, “abbiamo in mente una casa delle associazioni: uno spazio pubblico — conclude Stefano Cecchi — dedicato interamente alle attività e alle iniziative dei cittadini organizzati”.
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.