IC ARDEA 1 E 3, ANCHE LA SPAGNA NELLA RETE DEL PROGETTO GEMELLAGGIO

IC ARDEA 1 E 3, ANCHE LA SPAGNA NELLA RETE DEL PROGETTO GEMELLAGGIO

26/05/2016 0 Di Redazione

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IMG_1520 (1)IC ARDEA 1 E 3, ANCHE LA SPAGNA NELLA RETE DEL PROGETTO GEMELLAGGIO

Sono rien­tra­ti lo scor­so 20 mag­gio i die­ci alun­ni degli Isti­tu­ti Com­pren­si­vi Ardea 1 e 3 che, insie­me ai docen­ti accom­pa­gna­to­ri Gen­na­ro Con­te e Lau­ra Chia­nu­ra, han­no par­te­ci­pa­to al gemel­lag­gio con la scuo­la “IES Infan­te Don Fra­di­que” a Quin­ta­nar de la Orden nel­la regio­ne di Castil­la La Man­cha in Spa­gna.

Il pro­get­to del gemel­lag­gio nato e por­ta­to avan­ti dall’IC Ardea 1 con la Ger­ma­nIa, si è quin­di aper­to agli oriz­zon­ti spa­gno­li coin­vol­gen­do per la pri­ma vol­ta anche l’Istituto com­pren­si­vo Ardea 3. Ma que­sta non è sta­ta l’unica novi­tà di que­sta edi­zio­ne; l’iniziativa pen­sa­ta per gli alun­ni del­le clas­si ter­ze, è sta­ta aper­ta quest’anno agli alun­ni del­le clas­si secon­de che, come gli inse­gnan­ti haN­no tenu­to a pre­ci­sa­re: “Si sono com­por­ta­ti in modo impec­ca­bi­le, pur essen­do più gio­va­ni. Han­no spe­ri­men­ta­to cosa signi­fi­ca esse­re auto­no­mi ed entra­re in con­tat­to con un’altra cul­tu­ra”.

IMG_1521Espe­rien­za, ma anche for­ma­zio­ne nel con­fron­tar­si in un’altra lin­gua con coe­ta­nei di un altro Pae­se.

Dopo la visi­ta degli ami­ci spa­gno­li, a fine apri­le, il grup­po di Ardea è par­ti­to il 16 mag­gio scor­so ed è sta­to accol­to calo­ro­sa­men­te dal­la scuo­la spa­gno­la e dai geni­to­ri che, come ormai è con­sue­tu­di­ne del gemel­lag­gio, ave­va­no pre­pa­ra­to un ric­co buf­fet di ben­ve­nu­to.

Cin­que gior­ni inten­si, dove momen­ti di gio­co si sono alter­na­ti ad altri alta­men­te edu­ca­ti­vi. Tra que­sti le visi­te nel­le cit­ta­di­ne vici­ne sfon­do del­le vicen­de del Don Chi­sciot­te di Cer­van­tes, a tole­do e nel­la capi­ta­le Madrid.

I docen­ti han­no tenu­to a rin­gra­zia­re il Diri­gen­te sco­la­sti­co di entram­bi gli Isti­tu­ti, Car­lo Eufe­mi, per il soste­gno che sem­pre rivol­ge a que­ste ini­zia­ti­ve.

“La vision dei gemel­lag­gi è quel­la di far sen­ti­re i gio­va­ni cit­ta­di­ni euro­pei – ha com­men­ta­to la Prof.ssa Chia­nu­ra – sti­mo­lan­do in loro sen­ti­men­ti fra­ter­ni nei con­fron­ti di ragaz­zi con dif­fe­ren­ti tra­di­zio­ni, scon­giu­ran­do l’indifferenza o l’insofferenza ver­so cit­ta­di­ni di pae­si stra­nie­ri”.

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