LAZIO, CULTURA: CONSIGLIO APPROVA LEGGE SU DIMORE STORICHE Previsto uno stanziamento di un milione e…
LAZIO. VALORIZZAZIONE VILLE E DIMORE STORICHE, OK DA COMMISSIONE
08/04/2016Questo articolo è stato letto 5233 volte!
LAZIO. VALORIZZAZIONE VILLE E DIMORE STORICHE, OK DA COMMISSIONE
Un milione e 400 mila euro fino al 2018. Previsti aiuti per la nascita di start-up giovanili
Via libera in commissione Cultura del Consiglio regionale del Lazio alla proposta di legge “Interventi per la valorizzazione delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e culturale della Regione Lazio”. Previsto uno stanziamento complessivo di un milione e 400 mila euro tra il 2016 e il 2018. Il testo passa ora all’esame dell’Aula.
Con questa proposta di legge viene istituita la “Rete delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e culturale”, alla quale potranno aderire gli enti pubblici e i soggetti privati proprietari dei beni, presentando domanda all’Agenzia regionale del Turismo. Contributi e finanziamenti potranno essere concessi per progetti di restauro, risanamento conservativo, recupero e manutenzione straordinaria. La Regione potrà stipulare convenzioni con le Università del Lazio per finanziare attività di formazione nel settore dei servizi turistico-culturali e in quello della conservazione e del restauro dei beni culturali.
Negli stessi ambiti la Regione promuove e sostiene la nascita di start-up giovanili. Si tratterà, in particolare, di quelle che, nei servizi turistico-culturali, coniughino la promozione culturale con l’utilizzo delle nuove tecnologie del settore ICT (information and communication technology) e di quelle che, nel settore del restauro e recupero architettonico, siano in grado di sviluppare un artigianato artistico e una cura del verde di qualità che coniughi recupero delle conoscenze tradizionali e impiego delle nuove tecnologie.
Prevista, infine, l’istituzione di un comitato tecnico-scientifico che si occuperà di predisporre la proposta del regolamento con cui la Giunta definirà, previo parere della commissione competente, i criteri e le modalità per l’assegnazione dei contributi e le procedure di monitoraggio. Tra i criteri prioritari per l’individuazione dei progetti da finanziare: il completamento di interventi di restauro già avviati con risorse pubbliche, in particolare regionali; i progetti presentati da Comuni associati per la messa in rete di percorsi turistico-culturali; l’esemplarità dell’intervento come fattore di riqualificazione del contesto in cui si trova l’immobile; il grado di fruibilità al pubblico del bene, anche in termini di ricettività turistica.
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.