Con la Gente per Nettuno esprime preoccupazione per l’IPI Il movimento “Con la Gente per…
Nettuno, Rodolfo Turano incontra la Comunità Ortodossa
15/03/2016Questo articolo è stato letto 4486 volte!
Nettuno, Rodolfo Turano incontra la Comunità Ortodossa: “L’integrazione come ricchezza per il nostro territorio”
Ieri mattina il candidato sindaco Rodolfo Turano ha fatto visita alla Comunità Ortodossa nella Chiesa Romena di “Sant’Agnese Martire”, nei pressi di Piazza San Giovanni nel Borgo Medievale di Nettuno.
Il dott. Turano è la sua delegazione sono stati accolti calorosamente dal parroco facente funzione Padre Daniel Bageac, che ha ringraziato Turano di essersi interessato per primo alla Comunità Ortodossa. Non appena varcata la soglia parrocchiale, tutti i presenti sono stati emozionati dalla festosa letizia della liturgia, in occasione della quale Turano ha ricordato l’importanza della cultura e della tradizione cristiana che unisce tutti i popoli europei.
“La nostra Comunità Ortodossa – ha spiegato signora Mihaela Cernica, referente della comunità ortodossa nettunese — annovera prevalentemente famiglie di nazionalità romena, ma anche bulgare, polacche, moldave ed ucraine”
“Ho accolto con grande piacere il vostro invito — ha dichiarato Turano — perché la vostra è una comunità di cittadini onesti, laboriosi e partecipi alle nostre Istituzioni, che troppo spesso ed ingiustamente è oggetto di stereotipi sgradevoli e sbagliati, per colpa di una piccola minoranza che non ha attecchito in questa sede”.
“Oggi siamo qui riuniti per la consueta celebrazione domenicale – ha concluso Turano — e nella Casa del Signore non si parla di promesse terrene, ma spirituali: è importante quindi consolidare il percorso di integrazione sociale, religiosa e culturale iniziato con successo, perché voi e le vostre famiglie siete un’imprescindibile ricchezza per il territorio e la comunità di Nettuno”.
Una testimonianza di affetto e di rispetto per il bene dei suoi concittadini, di ogni confessione religiosa e provenienza.
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.