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Arresti per i furti nelle ville a Grottaferrata, il Sindaco Fontana ringrazia le Forze dell’ordine
11/08/2015Questo articolo è stato letto 4707 volte!
Messaggio dell’Amministrazione comunale che ringrazia il Comando dei Carabinieri di Grottaferrata per il servizio prestato alla collettività e affronta il tema della sicurezza civile.
E’ di qualche giorno fa la notizia dell’arresto di tre uomini di origine straniera, presunti autori di numerosi furti nelle abitazioni anche nel territorio di Grottaferrata, verificatisi negli ultimi anni. Un’indagine lunga e complessa, ottimamente condotta e portata a termine dal Comando dei Carabinieri di Grottaferrata insieme alla Compagnia di Frascati, la quale ha eseguito il fermo per i tre pregiudicati.
A nome dell’Amministrazione comunale, il Sindaco Giampiero FONTANA ringrazia il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Grottaferrata, Luogotenente Nicola FERRANTE e gli uomini da lui diretti, per la preziosa opera svolta ed il costante impegno e sacrificio finalizzato a garantire il controllo del territorio e la sicurezza dei Cittadini.
“Il furto nelle abitazioni – ha affermato il Sindaco FONTANA – viola pesantemente quella particolare sfera intima rappresentata dalla propria casa, apportando danni psicologici oltre che economici. In coerenza con le Linee di Mandato approvate nell’ottobre del 2014, resta fermo l’impegno dell’Amministrazione per l’adozione di un Piano organico di Sicurezza urbana, in coordinamento con la Polizia Locale, i Carabinieri, la Polizia di Stato e gli altri Corpi Armati dello Stato, al fine di individuare tutte le misure idonee a contrastare gli atti di criminalità e di vandalismo. Dopo la pausa estiva, l’argomento sarà affrontato nel concreto.”
“Nella seduta del Consiglio comunale del 27 luglio scorso – ha proseguito il Sindaco — la Maggioranza ha proposto un ordine del giorno che dibatteva proprio sull’annosa questione dei furti in abitazione. Nello specifico, il Consiglio ha approvato un atto che sollecita il Governo nazionale ad aumentare le pene per tale delitto, attuando al contempo una sperequazione con il reato di peculato. Nell’ordine del giorno deliberato vi è anche la richiesta di riduzione dei benefici premiali e l’inserimento dei lavori socialmente utili nel trattamento del reato.”