NOMADI, CUTINI: “CINQUE FAMIGLIE TORNANO SPONTANEAMENTE DA VIA SALVIATI A CASTEL ROMANO” Domani cinque famiglie…
ROMA; NOMADI. CUTINI, INCOMPRENSIBILE BRACCIO DI FERRO DI FAMIGLIE DI VIA SALVIATI
16/09/2013Questo articolo è stato letto 4995 volte!
ROM: CUTINI, INCOMPRENSIBILE BRACCIO DI FERRO DI FAMIGLIE DI VIA SALVIATI
COMUNE PROPONE ALTERNATIVE A CASTEL ROMANO, MALTEMPO IMPLICA INTERVENTI RAPIDI
L’Assessorato al Sostegno sociale e Sussidiarietà e il Dipartimento per la Promozione delle Politiche sociali sin da stamattina hanno monitorato con attenzione la situazione presso l’insediamento rom abusivo di via Salviati in relazione all’allerta meteo annunciata dalla Protezione civile per la giornata di oggi. L’Assessore Rita Cutini è stata in continuo contatto con le unità di strada e il personale inviato sul luogo. Alle famiglie rom ancora presenti nell’area di via Salviati sono state riproposte anche oggi soluzioni alternative, individuate già da alcune settimane, che prevedono la sistemazione dei bambini e delle loro famiglie in centri di accoglienza a Roma (diversi da Castel Romano). “Siamo preoccupati per questa prima allerta meteo e per le condizioni atmosferiche delle prossime settimane – ha spiegato l’Assessore al Sostegno sociale e Sussidiarietà, Rita Cutini -. Diventa ora ancora più urgente che le persone accettino la sistemazione nei centri di accoglienza individuati. Appare incomprensibile il braccio di ferro che il rappresentante del gruppo sta portando avanti con l’amministrazione capitolina, che causa enormi disagi prima di tutto ai bambini, oltre che alle loro famiglie. La situazione rischia di diventare ogni giorno più critica. Il nostro lavoro e la nostra attenzione non si fermano. Alla luce di questa situazione le polemiche dei giorni scorsi sui diritti dei rom e sull’applicazione della Strategia nazionale d’inclusione non sono messe in discussione. La domanda di oggi non è se vogliamo o meno applicarle, perché su questo siamo tutti d’accordo, ma dobbiamo renderci conto che si tratta di un obiettivo a medio-lungo termine, mentre con l’arrivo della stagione autunnale dobbiamo affrontare in tempi brevi la soluzione alloggiativa di queste famiglie.”
[adrotate banner=“261”]
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.